Depuratore d'Acqua Pro e Contro: quando è realmente utile
di preventivifree.net
Depuratori d'Acqua Pro e Contro: inganno o concreta utilità?
Questo oggetto misterioso, il depuratore d'acqua domestico: spesso non sappiamo perché dovrebbe esserci utile, non sappiamo quanto costa effettivamente né quale vantaggio ci può portare, non sappiamo se renda l'acqua migliore o peggiore. Soprattutto non sappiamo se le offerte che riceviamo dai venditori sono reali o nascondono inganni.
Di questi argomenti - dato che l'acqua dobbiamo berla - bisogna parlare con serietà.
Molti sono i motivi della diffidenza, talvolta lecita, di fronte a proposte di installazione di un depuratore d'acqua. Ed effettivamente è utile porsi delle domande prima di procedere in tal senso.
Però, diciamolo subito a scanso di equivoci: i moderni sistemi di depurazione, se certificati e se correttamente manutenuti, sono strumenti sicuri ed efficaci.
Presso le famiglie in cui vengono introdotti, da aziende serie, questi sistemi fanno il loro onesto lavoro e migliorano sia la qualità dell'acqua, sia i risparmi della famiglia. Il punto allora è questo: non sempre, e non in tutti i casi per gli stessi motivi, si può o si deve intervenire con sistemi di trattamento dell'acqua. Scopriamo come orientarci.
Perché e quando installare un depuratore o un altro sistema di trattamento
Bisogna essere consapevoli che l’acqua che arriva nelle nostre case è potabile e idonea all’uso alimentare. Talvolta, tuttavia, a causa delle sue cattive caratteristiche organolettiche vorremmo capire se acquistare o meno sistemi per migliorare sapore e odore dell’acqua che esce dai nostri rubinetti. Inoltre, al di là di questa valutazione sensoriale, ci si chiede se l'acqua proveniente dall'acquedotto sia sufficientemente sicura. A questo punto bisogna avere delle certezze, dunque domandasi:
1) Qual'è la qualità dell’acqua che arriva a casa mia?
2) Quali sono i motivi che mi possono spingere a trattare l'acqua? La durezza (preservare elettrodomestici)? Il gusto? Maggiore sicurezza alimentare?
Come saprete l’acqua che arriva nelle nostre case contiene una certa quantità di disinfettante residuo (composti del cloro) che serve a garantirne la salubrità fino al consumo finale. Non sempre impianti che migliorano il sapore dell'acqua, né quelli che vanno a ridurre gli inquinanti o i sali e i metalli pesanti, sono adatti al trattamento specifico; bisogna prima di tutto fare un test e un'analisi chimica dell'acqua che sgorga dal rubinetto. Possiamo procedere privatamente oppure affidarci alle ditte che fanno l'installazione di sistemi per il trattamento. Certo, in quest'ultimo caso sarebbe bene farsi rilasciare un documento del test effettuato e verificarlo.
Eseguiti i test e verificate le nostre esigenze e i nostri obiettivi, possiamo procedere con l'installazione di un depuratore o di un addolcitore, scelto a seconda del caso specifico. Gli impianti devono essere certificati ed avere una garanzia seria, bisogna esser certi della qualità dei materiali e dei sistemi di filtraggio, per evitare che nel tempo compromettano il lavoro svolto.
Depuratore Acqua: Pro e Contro
- vengono eliminati inquinanti, scarti di disinfezione e batteri;
- per una famiglia da tre persone in su il costo dell'impianto ha un tempo di ammortamento brevissimo;
- zero fatica e zero ingombro rispetto alle casse d'acqua minerale;
- risparmio annuo di 180/200 euro a persona;
- con l'opzione gasatore si ottiene anche l'acqua frizzante;
- necessaria manutenzione e sostituzione filtri regolarmente;
- senza la dovuta manutenzione possono peggiorare l'acqua anzichè migliorarla.
Comparazione Pro e Contro Depuratori e Addolcitori
Ed ora attenzioniamo nel dettaglio, con questa tabella, tutti i tipi di trattamento delle acque, compresi gli addolcitori:
Tipologia |
Caratteristiche | Pro |
Contro |
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Addolcitore a resine a scambio ionico | Sistema per la riduzione della durezza dell'acqua. L'acqua attraversa una resina che scambia il calcio (responsabile della durezza) con ioni sodio. |
Tecnologia ormai usata stabilmente, efficace. |
Gli ioni calcio vengono sostituiti con sodio e/o potassio. Il sistema è ingombrante.
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Addolcitore magnetico | Funziona con un campo magnetico che viene applicato intorno ai tubi dell'acqua: il calcare dell'acqua si trasforma in aragonite anziché in calcite e non forma incostrazioni. | Processo che non modifica la composizione dell'acqua. Sistema poco ingombrante. |
Ad una certa distanza dall'impianto l'effetto del campo magnetico, antincrostante, va diminuendo perché il calcio di riorganizza in cristalli incrostanti.
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Depuratore a Osmosi inversa |
E' un sistema per la depurazione da tracce di inquinanti come pesticidi, solventi, metalli e sottoprodotti della disinfezione. Riduce il contenuto totale di sali nell'acqua, di conseguenza anche la durezza. |
Impianto sicuro, di dimensioni ridotte ed efficace. Utile soprattutto per trattare l'acqua ad uso alimentare. |
Impoverimento di sali minerali nell'acqua (questo però può anche essere un vantaggio). Il costo è tendenzilamente più elevato.
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Depuratore a Carboni attivi |
Si tratta di filtri in maglia di carbonio che trattengono le molecole organiche più grosse, tra cui le responsabili dei cattivi odori e sapori dell'acqua domestica. |
Agisce su vari inquinanti. Di fatto il sapore e l'odore dell'acqua migliorano. Costi molto contenuti. |
Se la qualità non è certificata, è possibile la proliferazione batterica sul filtro. Inefficaci su nitrati e metalli.
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Trattamento acqua domestica: quale sistema scegliere
Innazitutto bisogna capire di cosa abbiamo bisogno, effettuare poi l'analisi dell'acqua e solo in utlimo decidere quali obiettivi possiamo raggiungere, dunque scegliere seguendo magari questo semplice schema:
Obiettivo 1: Acqua migliore da bere
- Nucleo familiare 1/2 persone: semplice cafarra filtrante;
- Nucleo familiare 3 + persone: depuratore acqua a osmosi inversa o a microfiltrazione/carboni attivi.
Obiettivo 2: Acqua sicura per tutti gli usi alimentari e domestici
- depuratore acqua a osmosi inversa o microfiltrazione.
Obiettivo 3: Riduzione durezza dell'acqua per preservare gli elettrodomestici:
- addolcitore a resine a scambio ionico;
- anticalcare magnetici;
- dosatori di polifosfati.
Depurando l'acqua da bere e per gli altri usi alimentari, puoi risparmiare circa 180/200 euro e 15/18 kg di plastica all’anno a persona. Ed ovviamente ne guadagni anche in comfort, non dovendo più trasportare le scomode e pesanti confezioni di minerale.
Trattare l'acqua per ridurre la durezza ai fini alimentari (cioè installare gli addolcitori), invece, non è quasi mai necessario se il sapore è buono; diventa però fondamentale farlo quando le caratteristiche dell'acqua compromettono i nostri elettrodomestici. In quel caso un sistema di addolcimento vi mette al sicuro.
Il Costo di un Depuratore d'Acqua e le offerte commerciali
Di questo tema abbiamo già discusso, trovate in questo nostro precedente articolo tutte le informazioni sui prezzi reali di questi sistermi.
In questa sede ci occupiamo piuttosto di capire la natura delle offerte commerciale, che talvolta ci possono apparire aggressive o ingannevoli. Non sempre è così.
I sistemi di depurazione sono prodotti tecnologici importanti e molto delicati. Se è vero che bisogna decidere attentamente come trattare la nostra acqua, è altrettanto vero che bisogna pretendere i prodotti migliori, certificati e garantiti. A questo punto è necessario raccogliere tutte le informazioni che l'azienda installatrice ci può fornire riguardo al prodotto. Da qui fare una comparazione, anche attraverso le informazioni che deduciamo dal web.
-> Le famose offerte di depuratore 'a costo zero', cosa indicano? E' un'attività di marketing ingannevole?
Certamente non è un inganno, ma una modalità creativa per proporre il prodotto. Infatti il costo del depuratore (che sta tra i 600 e 2500 euro di solito) e quello per la sostituzione periodica dei filtri, vengono tradotti in un contratto pluriennale in cui l'azienda provvede a tutto, riducendo di fatto il costo totale dell'operazione.
Chiaramente non è vero che non pagherete nulla, ma la cifra richiesta in qualche modo annulla (o riduce significativamente) il costo della macchina, ammortizzandolo con l'assistenza e la sostituzione dei filtri periodica. In sostanza possiamo dire che è una buona formula per chi voglia essere sicuro e spensierato, a lungo, per il funzionamento corretto del sistema.
Questa modalità è alternativa all'acquisto della macchina in proprio e all'acquisto successivo dei filtri, sempre a carico dell'utente. I filtri non hanno un prezzo ecessivo, tutt'altro. Ma l'importante è essere garantiti sulla qualità e la disponibilità degli stessi per almeno una decina di anni di vita del depuratore (e potrebbe durare anche vent'anni).
Con questa consapevolezza, potete tranquillamente procedere all'acquisto di un depuratore o di altri sistemi di trattamento.
Se siete interessati a confrontare le proposte migliori, alcune tra le ditte più importanti d'Italia possono darvi un preventivo gratuito e consentirvi di sfruttare il Bonus depuratori 2022.
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Agevolazioni: quali sono e come richiederle
Dal 2021 è disponibilie il bonus acqua potabile, il quale prevede il riconoscimento di un credito d’imposta fino a 500 euro (per le abitazioni) o fino a 2500 euro (per le attività commerciali) per l’acquisto e l'installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290. Avendo questa misura un fondo limitato, se siete intenzionati ad installare un sistema di trattamento inziate ora la vostra ricerca, perché è probabile che le risorse vengano esaurite con gli acquisti effettuati ben prima del 31 dicembre 2022, termine ultimo della misura.
Si tratta di un credito d'imposta, e per richiederlo bisogna scaricare il modulo ditrettamente dal sito dell'Agenzia delle Entrate e inviarlo sempre telematicamente ad acquisto effeftuato, con bonifico parlate o comunque pagamento tracciabile.
